A cosa serve il bite dentale

Il bite dentale è uno strumento poco invasivo e molto efficace che aiuta nella risoluzione di svariate problematiche come malocclusione, bruxismo e russamento.

Questi disturbi, se ignorati, possono portare anche a conseguenze piuttosto serie ed è per questo che è bene conoscere i vari tipi di bite per denti e le loro caratteristiche così da poter scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

Che cos’è e come si usa il bite per i denti

Il bite dentale è una mascherina realizzata in resina che viene utilizzata come cuscinetto tra le arcate dentali.

Grazie a questo posizionamento il bite per denti aiuta a risolvere efficacemente diversi disturbi dell’apparato masticatorio.

La scelta del bite appropriato è senza dubbio legata sia alla durata del trattamento, sia al tipo di condizione che si vuole andare a correggere.
Benché, infatti, ne esistano modelli automodellanti e preformati, i più efficaci sono quelli personalizzati: realizzati su misura dal dentista dopo una diagnosi specifica del problema.

Per qualsiasi bite, però, è importante prestare attenzione all’igiene. Dopo ogni utilizzo, infatti, è bene sciacquare il bite con acqua corrente, strofinarlo con spazzolino e dentifricio e asciugarlo accuratamente.

Tipi di bite dentale notturno per bruxismo, russamento e malocclusioni

Per ogni situazione è fondamentale scegliere il modello di bite più appropriato, così da massimizzarne i vantaggi.

Se esistono ostruzioni tra naso e laringe che causano russamento o apnee notturne, il bite dovrà essere costituito da due mascherine che spingono la lingua e la mandibola in una posizione leggermente avanzata, per consentire alle vie aeree una maggiore apertura.

Il bruxismo è senza dubbio la parafunzione per cui più comunemente viene consigliato un bite dentale. In questo caso la mascherina coprirà esclusivamente l’arcata superiore dei denti, evitando la frizione con quella inferiore.

Il bite ortotico, in fine, è necessario per intervenire sul riposizionamento progressivo della mandibola in caso di malocclusione. Questo tipo di bite è anche utile nel rilassare la muscolatura, e deve essere realizzato su indicazione di uno specialista.

Altri benefici del bite dentale

Oltre a intervenire efficacemente su disturbi specifici, il bite dentale può essere consigliato anche come supporto ad altre terapie o per chi pratica attività sportiva.

Il rilassamento dei muscoli masticatori, infatti, è importante per migliorare la postura, per risolvere infiammazioni alla cervicale e mal di testa.

Una respirazione migliore, inoltre, ha effetti benefici sulla capacità di concentrazione e sulla prevenzione delle contratture muscolari.

 

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