[vc_row full_width=”stretch_row_content_no_spaces” css=”.vc_custom_1548432853225{margin-bottom: 0px !important;padding-top: 300px !important;padding-bottom: 250px !important;background-image: url(http://www.old.centrobonino.it/wp-content/uploads/2019/01/Chirurgia-mucogengivale.jpg?id=577) !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: cover !important;}”][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row” css=”.vc_custom_1548418484966{margin-bottom: 0px !important;padding-top: 60px !important;padding-bottom: 60px !important;}”][vc_column][boc_heading html_element=”h1″ alignment=”center” color=”#333333″ margin_bottom=”40px”]Le cure della recessione gengivale[/boc_heading][vc_column_text]
Guarire dalla recessione gengivale è possibile
I difetti gengivali sono all’origine di numerose problematiche che travalicano il mero fattore estetico per impattare in maniera più o meno significativa anche su quello funzionale. Chi è affetto da tale complicazione può affidarsi con fiducia alle competenze del Centro Odontoiatrico del Dott. Luca Bonino nel campo della chirurgia mucogengivale a Cherasco, maturate nel corso di quindici anni di attività nel settore.
Il centro del dottor Bonino è esperto nel campo della recessione gengivale e relative cure. La parodontite, più nota come piorrea, è la principale causa scatenante della recessione della gengiva, il tessuto cheratinizzato posto a rivestimento delle radici. La sua funzione risulta fondamentale per proteggere queste ultime dall’attacco dei batteri che minacciano ogni giorno la salute dei denti.
Una pulizia non corretta o insufficiente può portare nel lungo periodo a scalfire l’integrità della gengiva stessa, provocando l’esposizione delle radici, fenomeno particolarmente insidioso sotto molteplici punti di vista.
La recessione gengivale e le cure che necessita sono situazioni trattate spesso dal centro odontoiatrico del dottor Bonino: il danno estetico che deriva dalla recessione gengivale particolarmente evidente quando a essere colpita è la zona frontale superiore, fondamentale per garantire l’armonia del sorriso.
La recessione gengivale innesca poi un circolo vizioso che porta alla formazione di punti di minore resistenza, agevolando l’ingresso, la proliferazione e l’azione distruttiva esercitata dai batteri.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row” bg_type=”image” bg_image_new=”563″ bg_image_repeat=”no-repeat” parallax_content=”parallax_content_value” parallax_content_sense=”70″ css=”.vc_custom_1548431930497{margin-bottom: 0px !important;border-top-width: 1px !important;border-bottom-width: 1px !important;padding-top: 120px !important;padding-bottom: 120px !important;border-top-color: #e8e8e8 !important;border-top-style: solid !important;border-bottom-color: #e8e8e8 !important;border-bottom-style: solid !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1548432025993{padding-top: 40px !important;padding-right: 40px !important;padding-bottom: 40px !important;padding-left: 40px !important;background-color: rgba(255,255,255,0.7) !important;*background-color: rgb(255,255,255) !important;}”][vc_column_text]
Come curare una parodontite grave
I pazienti affetti da parodontite, privi di un contorno gengivale adeguato, possono incontrare serie difficoltà anche nelle normali operazioni di pulizia quotidiana. La presenza di una condizione infiammatoria più o meno accentuata produce, infatti, una tendenza al sanguinamento e una crescente sensibilizzazione dei tessuti, privati delle loro naturali protezioni.
Come curare una parodontite grave? Sottoporsi a un intervento di chirurgia mucogengivale a Cherasco consente di risolvere queste problematiche in tutti quei casi in cui risulti impossibile o non risolutivo affidarsi alle procedure non invasive.
Questa metodica può essere utile anche per risolvere i difetti causati dal sovraffollamento dentario, laddove la malposizione degli elementi sia all’origine di una scarsa quantità di tessuto gengivale. Per capire, inoltre, come curare una parodontite grave si aggiunga che tale metodica viene adottata per risolvere i problemi estetici peri-implantari connessi alla riduzione dei tessuti molli situati intorno all’impianto.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row” css=”.vc_custom_1548431869185{margin-bottom: 0px !important;padding-top: 90px !important;padding-bottom: 90px !important;}”][vc_column][boc_img_gallery columns=”4″ spacing=”no_spacing” img_hover_effect=”2″ show_hover_overlay=”yes” image_ids=”470,468,472,471″][/vc_column][/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row” css=”.vc_custom_1625828689323{margin-bottom: 0px !important;padding-top: 60px !important;padding-bottom: 60px !important;background-color: #ee7719 !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: cover !important;}”][vc_column][vc_widget_sidebar sidebar_id=”subfooter1″][/vc_column][/vc_row]
Comments are closed.